Le storie di Wiki Loves Monuments: and the winner is…

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Le storie di Wiki Loves Monuments: and the winner is…

Wiki Loves Monuments è un grande concorso fotografico internazionale per la valorizzazione del patrimonio culturale. Grazie a chi ha partecipato e supportato la competizione in questi anni, oltre 90.000 scatti di monumenti italiani sono oggi pubblicati con licenza libera su Wikimedia Commons e andranno ad illustrare le voci di Wikipedia.
Dietro a questo grande risultato ci sono tante piccole storie di persone che hanno deciso di “liberare” insieme a noi la bellezza del nostro paese.
In attesa di conoscere i vincitori dell’edizione 2017 ve le raccontiamo qui sul nostro blog.


La Giuria nazionale di Wiki Loves Monuments, il grande concorso fotografico per la valorizzazione del patrimonio culturale, si è riunita la scorsa settimana presso BASE Milano, sede di Wikimedia Italia, per selezionare i dieci scatti vincitori della sesta edizione del concorso in Italia.
I tre fotografi professionisti Settimio Benedusi, Marianna Santoni e Lino Aldi (Consigliere Nazionale FIAF) si sono seduti al tavolo insieme ai nostri tre esperti di Wikimedia Commons Dario Crespi, Settimio Martire e Gianfranco Buttu per selezionare le dieci immagini migliori tra i 130 scatti pre-selezionati da volontari wikipediani e soci FIAF sulle oltre 20.000 immagini raccolte per questa edizione del concorso.

Crediamo sia doveroso raccontare e portare a tutti il patrimonio culturale italiano, tra i più ricchi al mondo di monumenti storici da scoprire e preservare.  Wikipedia, che ogni anno viene arricchita con gli scatti raccolti attraverso Wiki Loves Monuments, rappresenta lo strumento ideale per raggiungere questo obiettivo – ci raccontano Settimio Martire e Settimio Benedusi, che abbiamo intervistato come rappresentanti della Giuria.
In effetti, l’enciclopedia libera è attualmente il quinto sito web più visitato al mondo e può vantare un numero di pagine visualizzate mensilmente superiore ai 20 miliardi e un pubblico di oltre 450 milioni di visitatori unici.
Siamo onorati di poter contribuire a diffondere la conoscenza dei nostri beni culturali facendo parte della Giuria di Wiki Loves Monuments! – continuano i due Settimio, mentre il giurato wikipediano Gianfranco Buttu aggiunge – Amo la fotografia e amo Wiki Loves Monuments, che liberando le immagini del patrimonio culturale affinché ciascuno possa goderne e appropriarsene, fa sì che i monumenti stessi possano vivere, evadendo dalla loro staticità.
Nel corso degli anni il concorso ha consentito di mettere in luce monumenti ancora non abbastanza noti e valorizzati prosegue Settimio Martire – Non esistendo in Italia la libertà di panorama (che permette di condividere liberamente fotografie di edifici, opere d’arte e luoghi pubblici senza violare il diritto d’autore) valorizzare il patrimonio culturale sui progetti Wikimedia era pura utopia. Il concorso ha permesso di promuovere le bellezze del nostro Paese e di favorire il riutilizzo degli scatti sul web e non solo.

Scegliere i dieci scatti vincitori tra oltre cento fotografie non è stato semplice – racconta il Presidente di Giuria Settimio Benedusima visto che il tema del concorso sono i monumenti e gran parte delle immagini fotografano architetture ho cercato di premiare soprattutto il rigore formale.
Ho cercato di guardare  la storia dietro ogni scatto, soprattutto quando non è di facile lettura – racconta invece Settimio Martireil messaggio che il fotografo riesce a trasmettere è ciò che fa la differenza!
Si tratta di un approccio condiviso anche da Gianfranco Buttu, che nelle immagini ha cercato di premiare l’idea creativa, nuova e originale in grado di farci vedere con nuovi occhi le architetture e paesaggi che conosciamo.
Senza darci anticipazioni, abbiamo chiesto ai tre giurati di descrivere in tre parole gli scatti vincitori di questa edizione. Conciso e determinato Settimio Benedusi ci dice emozioni, informazioni e rigore mentre per Gianfranco Buttu le parole chiave sono lavoro, dono e emozione.
Per Settimio Martire la top ten si caratterizza invece per la raffinatezza degli scatti, la poesia che le immagini sanno trasmettere, mostrandoci la bellezza dei monumenti che ogni giorno vediamo e che spesso distrattamente ignoriamo, e la coscienza del messaggio che le fotografie riescono a comunicare, stimolando in noi una riflessione.

Non resta che attendere la premiazione di sabato 11 novembredi cui trovate qui tutti i dettagliper scoprire gli scatti vincitori di Wiki Loves Monuments Italia 2017!

Nell’immagine: la Giuria di Wiki Loves Monuments 2017 insieme ad alcuni membri dello staff e soci Wikimedia Italia. Foto di Marianna Santoni