Le storie di Wiki Loves Monuments: Beni culturali? Bellezze da vivere!

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Le storie di Wiki Loves Monuments: Beni culturali? Bellezze da vivere!

Wiki Loves Monuments è un grande concorso fotografico internazionale per la valorizzazione del patrimonio culturale. Grazie a chi ha partecipato e supportato la competizione in questi anni, oltre 130.000 scatti di monumenti italiani sono oggi pubblicati con licenza libera su Wikimedia Commons e andranno ad illustrare le voci di Wikipedia.
Dietro a questo grande risultato ci sono tante piccole storie di persone che hanno deciso di “liberare” insieme a noi la bellezza del nostro Paese.
Isabella De Santis si è piazzata al quarto posto a livello nazionale con uno scatto realizzato a Bari che ha colpito particolarmente la Giuria. La stessa fotografia di Isabella ha conquistato anche l’oro nella prima edizione di Wiki Loves Puglia; i vincitori del concorso locale, annunciato sabato 21 dicembre a Bari, sono pubblicati qui.

Buongiorno Isabella, e complimenti per il suo scatto! Come ha conosciuto Wiki Loves Monuments e perché ha deciso quest’anno di partecipare al concorso?

Ho conosciuto Wiki Loves Monuments quest’anno grazie al coordinamento FIAF per la Puglia e alla delegata regionale, Tiziana Rizzi, che ha sostenuto e promosso l’iniziativa a livello locale presso i circoli e gli appassionati di fotografia. Da anni, nel mio tempo libero, mi diletto a scattare soprattutto nella mia regione: quando ho saputo di un concorso nato con l’obiettivo di valorizzare le nostre bellezze, non ho esitato e ho pensato di partecipare.

Si aspettava di piazzarsi al quarto posto nazionale e di vincere Wiki Loves Puglia con la sua fotografia?

Non mi aspettavo assolutamente di vincere in Puglia e men che meno a livello nazionale! Leggere le motivazioni della Giuria durante la cerimonia di premiazione a Torino e ricevere il premio da una fotografa professionista mi ha molto emozionata.

Che cosa l’ha colpita di più del responso della Giuria?

Credo che la Giuria abbia colto l’essenza di ciò che davvero amo fotografare, ossia le “scene di vita”. Non mi piace ritrarre il monumento “da solo”, ma preferisco coglierlo nel suo contesto, in dialogo con le persone. I beni culturali più belli per me sono quelli “vissuti”, che entrano a fare parte della storia e della quotidianità delle persone, come una fontana dove ci si ferma a bere o una colonna situata in una piazza cittadina dove ci si appoggia per un istante a prendere il sole. Credo che la bellezza degli scatti raccolti per Wiki Loves Monuments sia anche questa: sono realizzati da persone che vivono e amano il loro territorio, che vedono i monumenti come parte della loro esistenza e che scelgono di condividere con tante persone – attraverso Wikipedia – questi istanti e queste emozioni. È anche così che il nostro patrimonio culturale diventa un “bene comune”.

Essendo condivisa con una licenza libera, la sua fotografia ora potrà essere ri-utilizzata da chiunque, sulle pagine di Wikipedia e dei progetti Wikimedia ma anche altrove, per ogni scopo. Come vive questa cosa?

Il fatto che tutti possano liberamente condividere e utilizzare il mio scatto, anche con l’obiettivo di promuovere i beni culturali della mia regione, per me è motivo di grande orgoglio. Mi piace anche l’idea che la mia fotografia possa essere utilizzata sulle voci di Wikipedia, per mostrare a tante persone uno “scorcio” della mia città: l’accesso alla conoscenza è importante e non deve essere un privilegio per pochi…Questa è la rivoluzione della grande enciclopedia libera e io, nel mio piccolo, sono felice di farne parte.

Grazie Isabella, e ancora tantissimi complimenti!

Nell’immagine: Isabella De Santis con il suo scatto realizzato a Bari, quarto posto WLM 2019 in Italia e primo posto Wiki Loves Puglia. Grafica di Francesca Ussani (WMIT), CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons