Porta il tuo museo su Wikipedia e sui progetti Wikimedia, condividendo con tutti il patrimonio di conoscenza che custodisce.

I musei italiani possono collaborare facilmente con i progetti Wikimedia, aprendosi alla condivisione della conoscenza che custodiscono. “Tutti i musei su Wikipedia” è il nuovo progetto che accompagna e sostiene le istituzioni culturali nel diventare protagoniste del libero accesso al patrimonio.

Wikimedia Italia, in collaborazione con ICOM Italia e Creative Commons Italia, vuole portare tutti i musei italiani su Wikipedia. Come queste istituzioni  culturali, anche Wikipedia e i progetti Wikimedia sono nati per condividere conoscenza e far crescere la partecipazione attiva e consapevole del pubblico. Collaborare con Wikipedia e i progettiWikimedia consente una maggior visibilità dei musei, aiutandoli a raggiungere nuovi visitatori e studiosi attraverso internet.

“Tutti i musei su Wikipedia” ha l’obiettivo di coinvolgere le istituzioni culturali italiane su Wikipedia e sui progetti Wikimedia, accompagnandole nell’elaborazione di una Open Access Policy e nella pubblicazione di una selezione di immagini e documenti con strumenti e licenze libere.

Aggiornamento a febbraio 2024

  • Dal 2024, anche BAM! Strategie Culturali è partner di Tutti i musei su Wikipedia e metterà a disposizione la sua esperienza per affiancare i musei nell’adesione al progetto. Direttamente nella sezione apposita della procedura, è ora possibile manifestare il proprio interesse per un supporto strategico di BAM!, attraverso un workshop gratuito e su misura per le esigenze e i dubbi dei musei che ne fanno richiesta. Per ulteriori informazioni scrivi a musei@wikimedia.it..
  • Sono 215 le istituzioni museali che hanno iniziato la procedura di adesione a Tutti i musei su Wikipedia, 62 delle quali hanno già portato a termine il progetto, pubblicando la propria Open Access Policy. Fino ad oggi sono state raccolte oltre 600 immagini relative ai musei e alle loro collezioni, delle quali sono state pubblicate su Wikimedia Commons più di 350.
  • Tutti i musei su Wikipedia: la ricerca in corsoLa ricerca, che è parte integrante del progetto, ha realizzato: una revisione ed integrazione del database dei musei italiani presenti su Wikidata con informazioni relative a digitalizzazione e strategie open access; e un modello di Data Management Plan dei contenuti digitali on line, sperimentato con 5 musei italiani.

Chi può partecipare

Il progetto si rivolge a tutti i musei del territorio italiano. Imparando a usare Wikimedia Commons  – la più grande banca dati al mondo, che già ospita oltre 90 milioni di immagini liberamente utilizzabili – e Wikidata, il database collaborativo utilizzato anche dai più importanti motori di ricerca –  musei, ecomusei, siti archeologici, parchi e fondazioni potranno diventare protagonisti della promozione di una strategia digitale pensata per valorizzare e rendere accessibili online le proprie collezioni.

L’obiettivo finale è la condivisione online di contenuti digitali con licenze o strumenti liberi, che li rendano utilizzabili per qualsiasi scopo. A beneficio della collettività e degli stessi istituti culturali.

Aderisci al progetto

Musei e altre istituzioni culturali possono aderire a “Tutti i musei su Wikipedia” con una procedura guidata online, che può essere iniziata e ripresa in diversi momenti. Le fasi del processo di adesione prevedono:

  • selezionare l’istituzione, indicando il referente scelto per il progetto;
  • compilare e caricare la lettera di adesione, disponibile tramite la piattaforma in formato docx e odt;
  • compilare un breve questionario sull’open access (richiede circa cinque minuti);
  • aggiungere un testo descrittivo di massimo 1500 caratteri sull’istituzione, verificare la correttezza e completezza dei dati riguardanti il museo;
  • condividere due testi inerenti la storia dell’istituzione, la collezione, o una breve biografia indipendente;
  • compilare e caricare l’Autorizzazione Open Access, disponibile tramite la piattaforma in formato docx e odt;
  • condividere circa 20 immagini con didascalia di spazi e collezioni dell’istituzione, realizzate da dipendenti, volontari e donate al museo oppure da professionisti con cessione dei diritti.

Se il tuo museo non può aderire al progetto in questo momento, puoi comunque dare il tuo aiuto rispondendo al questionario sull’open access. Ci teniamo a sapere la tua opinione su questo argomento.

FAQ – Risposte alle domande frequenti

Il team che lavora sul progetto a messo a punto delle FAQ per rispondere alle domande più frequenti. Sotto alcuni esempi: leggi tutte le FAQ. Se non trovi le risposte alle domande che cerchi nemmeno nella pagina dedicata, puoi scrivere a musei@wikimedia.it.

Come essere aiutati, concretamente

Non serve essere esperti di copyright per partecipare a “Tutti i musei su Wikipedia”. Grazie al progetto, Wikimedia Italia offre alle istituzioni che vi prendono parte un aiuto concreto. I musei forniscono una selezione di dati, testi e immagini della propria collezione. Con l’aiuto di Wikimedia Italia, questi contenuti sono caricati su Wikidata e Wikimedia Commons, in modo che le comunità di volontari possano usarli per arricchire le voci di Wikipedia. Affinché sia possibile collaborare con Wikipedia e i progetti Wikimedia, i contenuti messi a disposizione devono essere compatibili con i principi dell’Open Access, utilizzando lo strumento CC0, oppure le licenze Creative Commons CC BY e CC BY SA

Per approfondire questi argomenti, sono già disponibili online diverse risorse:

  • Il corso online “Wikimedia community per le istituzioni culturali. Come valorizzare i contenuti di musei, archivi e biblioteche”, realizzato da Wikimedia Italia in collaborazione con l’Università di Padova
  • Webinar di presentazione del progetto “Tutti i musei su Wikipedia” realizzato in collaborazione con Regione Lombardia

I partner del progetto

Empowering Italian GLAMs (tradotto in italiano “Tutti i musei su Wikipedia”) è un progetto promosso da Wikimedia Italia in collaborazione con ICOM Italia, il capitolo italiano di Creative Commons e il Dipartimento di Economia e Statistica “Cognetti de Martiis” dell’Università di Torino, con il coinvolgimento di BAM! Strategie culturali e il co-finanziamento di Wikimedia Foundation.