Centro per l’Arte Contemporanea “Luigi Pecci”, Prato (PO)
Raggi di luce riflessi, di Michela Osteri
Motivazione: on sempre le stratificazioni architettoniche della storia trovano una propria armonia nell’aspetto contemporaneo del paesaggio urbano, come dimostra la foto in oggetto, efficace metafora di contrasti a volte stridenti. Grazie alla particolare ripresa che ne enfatizza forma e riflessi immaginifici di luce, l’edificio del Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato appare come una struttura aliena che stride con il vuoto che la circonda, come talvolta avviene con strutture estranee all’identità del luogo in cui sono calate. Se in questo senso può essere considerata una foto-denuncia, se ne apprezza la dimensione linguistica che coniuga concettualmente documentarietà ed estetica.