Dieci piccoli musei e istituzioni culturali in Italia

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Dieci piccoli musei e istituzioni culturali in Italia

Il 30 settembre si è chiuso il bando “10 piccoli musei” con l’assegnazione dei vincitori. Wikimedia Italia fornisce un contributo a 10 piccole realtà museali di varie regioni italiane. Queste realtà si impegnano a condividere in parte – o integralmente – il proprio patrimonio culturale sulle piattaforme wiki, aiutate da wikimediani locali che renderanno possibile lo svolgimento delle varie attività.

In questo periodo di emergenza sanitaria che ha messo fortemente in crisi le istituzioni culturali e in particolare le piccole realtà museali, possiamo comunicare con molta soddisfazione che abbiamo ricevuto in tutto 37 candidature e tra questi sono stati selezionati 10 musei. Il risultato ha tenuto conto anche della distribuzione geografica, ammettendo un massimo di due musei per regione. Abbiamo quindi 9 regioni rappresentate.

I vincitori, a cui vanno i nostri complimenti, sono questi enti:

  • Calabria: Museo di Storia dell’Agricoltura e della Pastorizia di Morano Calabro (Cosenza), impegnato dal 2017 in un processo di rigenerazione per divenire un vero centro culturale e non solo luogo di conservazione.
  • Lazio: Museo Archeologico Virtuale di Narce – MAVNA a Mazzano Romano (Roma). Le attività coinvolgeranno il personale del museo, rappresentanti degli altri musei del Sistema Museale MANEAT (Formello, Sutri, Trevignano e Campagnano), studenti di alternanza scuola-lavoro, wikimediani esperti e altri volontari.
  • Veneto: Musei Altovicentino; è una rete museale territoriale che conta 17 amministrazioni aderenti e circa 60 tra musei, collezioni e siti di interesse culturale.
  • Campania: Museo Michelangelo di Caserta. Un museo scientifico molto attivo nella didattica, di proprietà dell’istituto tecnico statale “Michelangelo Buonarroti” di Caserta.
  • Sicilia: Museo Civico di Niscemi. L’ente e i suoi collaboratori hanno già preso parte a varie edizioni di Wiki Loves Monuments.
  • Liguria: Museo di Chimica di Genova; le attività del bando sono gestite dall’Associazione Didattica Museale (ADM). Il museo, gestito dal Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale (DCCI) dell’Università di Genova, è nato ufficialmente nel 1999.
  • Toscana: Fondazione Scienza e Tecnica; intende mettere a disposizione contenuti collegati alle collezioni di interesse storico-scientifico, alla loro storia e alla storia dell’istituzione che li ha acquisiti nell’Ottocento.
  • Sempre in Toscana: la Cooperativa di Comunità “La C.I.A. – Cultura Innovazione Ambiente” gestisce un interessante progetto a Palazzuolo sul Senio (Firenze), nella zona dell’alto Mugello, vicino al versante romagnolo dell’Appennino. La cooperativa di comunità è una nuova forma di società cooperativa che si occupa di co-progettazione con tutte le realtà del territorio.
  • Lombardia: Museo Fisogni delle stazioni di servizio; conserva la più grande collezione al mondo di oggetti sul tema, dal 1892 ad oggi.
  • Piemonte: Museo Diocesano San Sebastiano (Cuneo), che desidera condividere immagini professionali, documenti d’archivio, competenze e dati scientifici.

All’interno delle attività per ogni museo saranno svolte varie attività, come la condivisione delle immagini nelle piattaforme Wikimedia ma anche una parte di formazione per il personale, che coinvolge anzitutto il wikimediano con il supporto dello staff di Wikimedia Italia, che offrirà ai partecipanti sessioni online di approfondimento.

Siamo davvero molto soddisfatti del risultati ottenuti: si tratta della nostra prima iniziativa rivolta specificamente a questa fascia di istituzioni culturali, a cui teniamo e che sono – in realtà – moltissime in Italia, ma in genere poco conosciute e valorizzate. Alcuni di questi piccoli musei vengono in contatto per la prima volta con la comunità di Wikimedia, mentre altri avevano già iniziato a partecipare a Wiki Loves Monuments e a sviluppare delle attività con OpenStreetMap, Wikipedia o altri progetti Wikimedia.

Nel mese di settembre Wikimedia Italia ha aperto un altro bando per istituzioni culturali – questa volta di ogni tipo e dimensione – per ospitare dei wikimediani in residenza, di cui vi aggiorneremo i risultati non appena i lavori della giuria saranno conclusi.

Immagine: Vista su Morano Calabro con in cima il castello Svevo, sullo sfondo le creste innevate del Pollino, di Agos.vi, licenza CC BY SA da Wikimedia Commons