
Wikimedia Italia da vent’anni lavora per rendere la cultura più aperta, accessibile e condivisa. Insieme ai volontari dei progetti Wikimedia, ha dimostrato che un’altra idea di internet è possibile: un luogo dove informazioni affidabili e indipendenti sono create e migliorate da una comunità globale.
Oggi, però, questo modello è messo alla prova: Wikipedia, l’enciclopedia libera e collaborativa più consultata al mondo, e i progetti Wikimedia affrontano frequenti tentativi di screditamento. Anche la diffusione crescente di contenuti non verificati generati dall’intelligenza artificiale rischia di confondere i lettori e indebolire la fiducia nella conoscenza libera.
Wikimedia Italia si sostiene principalmente grazie alle donazioni degli individui, persone che credono che la conoscenza aperta non debba dipendere da interessi commerciali o da modelli chiusi. È per questo che il sostegno dei donatori è fondamentale.
Le donazioni a Wikimedia Italia permettono di:
In un momento storico in cui la qualità delle informazioni che si trovano in rete è sempre meno verificabile, sostenere Wikimedia Italia significa proteggere un bene comune che appartiene a tutti.
La conoscenza libera vive grazie alle persone che credono in un internet aperto, non omologato, costruito da comunità e non da algoritmi: il sostegno dei donatori può mantenere viva questa visione per continuare a costruire un patrimonio aperto, umano e accessibile a chiunque.

Per tutto il 2025 lo slogan delle nostre campagne è stato “Se non è di tutti, non è di nessuno”, che riporta l’attenzione su ciò che rende la conoscenza davvero preziosa: la sua accessibilità.
L’immagine, scattata alla Galleria d’Arte Moderna di Milano, è stata pubblicata con licenza libera su Wikimedia Commons nell’ambito dell’edizione 2021 di Wiki Loves Monuments, il concorso fotografico che condivide con il resto del mondo il nostro patrimonio culturale.
In un momento dell’anno in cui i gesti assumono un valore particolare, contribuire alla conoscenza libera significa partecipare a un regalo prezioso: la cultura come bene comune.
Immagine in evidenza di HeavenMI, rielaborata da Aragorn/Wikimedia Italia, CC BY-SA 4.0, da Wikimedia Commons

