Conoscere meglio le comunità Wikimedia

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Conoscere meglio le comunità Wikimedia

Wikipedia esiste in oltre 330 edizioni linguistiche diverse, a cui corrispondono altrettanti gruppi di volontari più o meno estesi che si occupano di scrivere, modificare, migliorare e organizzare gli articoli dell’enciclopedia libera. Questi volontari danno forma alle comunità dei progetti, che vanno al di là di Wikipedia e si estendono a tutti i progetti fratelli. Nel movimento Wikimedia il concetto di comunità è molto ampio e articolato: non esiste una sola comunità con delle caratteristiche fisse, ma ci sono delle tendenze globali comuni alle diverse comunità che è utile conoscere e approfondire.

Wikimedia Foundation da diversi anni punta a conoscere meglio le comunità dei progetti, per sostenerle e per organizzare anche il lavoro di tutti verso la condivisione universale della conoscenza. Da poco è stato pubblicato il Community Insight Report 2023, che offre dei dati interessanti per tutti.

Età ed istruzione

Una buona notizia: dal 2020 il numero di contributori più giovani sui progetti è cresciuto, dal 14% al 20% del 2022. Il dato è in linea con le tendenze globali di stratificazione per età degli utilizzatori di internet: si vede quindi che le fasce più giovani sono più ampie di quelle anziane. La notizia è buona soprattutto all’interno di progetti che si basano sui volontari e che necessitano quindi di un ricambio generazionale.

I contributori attivi su Wikipedia sono anche ben istruiti, con l’82% che dichiara di avere una laurea di primo livello e il 43% che ha una laurea di secondo livello o un dottorato.

Genere e conoscenza

La disparità di genere sui progetti Wikimedia è nota da molto tempo: la gran parte degli utenti attivi sono uomini e ci sono diverse iniziative in corso per ridurre questo divario, che ha ripercussioni anche sulla qualità della conoscenza condivisa che si produce. Come notano i ricercatori di Wikimedia Foundation, se nelle edizioni più importanti di Wikipedia l’80% delle persone che scrivono è costituito da uomini, il 72% delle visualizzazioni sono determinate da uomini e l’80% delle biografie è dedicato agli uomini, è facile notare che Wikipedia sia uno specchio del mondo, in termini di disparità. Se da una parte gli uomini hanno sempre avuto più spazio nella storia della conoscenza, più tempo da dedicare allo studio, alla lettura e alla compilazione di voci enciclopediche – anche su Wikipedia – queste tendenze si possono invertire.

Dal 2019, mentre la percentuale di uomini rimane fissa, le persone che si identificano come di genere diverso (né uomo, né donna) sono raddoppiate. Il dato più promettente riguarda però le persone nuove che cominciano a contribuire ai progetti: il 20% si identifica come donna, il 7% come di genere diverso. Rimane ancora molto da fare sui ruoli che queste persone assumono all’interno dei progetti, se si considera che una gran parte delle donne (30%) si assume il compito di organizzare eventi, il 13% edita e solo il 7% assume il compito di amministratore.

La dura vita degli amministratori

D’altra parte, non è detto che il ruolo dell’amministratore sia il più ambito, per quanto fondamentale. Gli amministratori sono i volontari e le volontarie che, sulla base della loro comprovata esperienze e in seguito al voto della comunità di appartenenza, assumono ruoli di responsabilità all’interno dei progetti. Seguendo le linee guida e le discussioni pubbliche, possono bloccare, proteggere o cancellare voci, intervenire nelle diatribe e gestire in vario modo i progetti.

Sono proprio gli admin a riconoscere di più di altri utenti di essersi sentiti in pericolo o a disagio contribuendo su Wikipedia e di essere stati minacciati online, nel 25% dei casi. In totale il 35% dei volontari ha ammesso di essersi ritrovato in situazioni simili, con il 44% delle donne e il 53% delle persone che si riconoscono in un genere diverso che dichiarano di aver provato disagio nel contribuire. I comportamenti aggressivi sono denunciati più dai veterani (26%) che dai nuovi arrivati (21%).

Il movimento Wikimedia ha messo in piedi un codice di condotta universale per rispondere a questo problema, che riguarda in generale il modo in cui le persona interagiscono su internet. Per chiunque avesse problemi sui progetti, è possibile visitare la pagina dedicata su Wikipedia in Italiano o la pagina dedicata alla fiducia e alla sicurezza su Meta-Wiki.

Immagine: WP20Symbols community1 light background (aggiunto sfondo), Jasmina El Bouamraoui and Karabo Poppy Moletsane, CC0, attraverso Wikimedia Commons