Far nottata all’Archivio Ricordi

wiki trade seminari sostenibilità
Sostenibilità, 3 incontri con Wiki-TRADE
20 Maggio 2021
L’Università di Padova accoglie due wikipediani in residenza
27 Maggio 2021
Show all

Far nottata all’Archivio Ricordi

gazzetta musicale promozione evento editathon archivio ricordi e wikisource

Anche Wikimedia Italia e Archivio Storico Ricordi partecipano alla Notte degli Archivi, organizzata in tutta Italia venerdì 4 giugno, in occasione del festival Archivissima. Tutti i volontari già attivi sulle piattaforme Wikimedia, ma anche chi vuole cominciare a dare il proprio contributo su Wikisource, sono invitati a “Far nottata all’Archivio Ricordi”, per contribuire a rendere disponibili online le riviste dell’archivio.

L’editathon “Far nottata all’Archivio Ricordi” inizia online alle 19 di venerdì 4 giugno e sarà in diretta sul canale YouTube di Wikimedia Italia. Tutte le informazioni per partecipare si trovano anche sulla pagina Wikisource dedicata. Per iscriversi direttamente all’evento e interagire con gli altri partecipanti basta seguire questo link.

Nel 2020, grazie all’aiuto di un wikipediano in residenza presso l’Archivio Storico Ricordi, è stato possibile rendere disponibili su Wikisource i numeri della “Gazzetta Musicale di Milano” che vanno dal 1842 al 1902, insieme a diversi numeri di “Rivista Minima”, “Musica e Musicisti”, “Ars et Labor” e altre riviste edite dalla casa editrice Ricordi.

Ora che le scansioni di questi documenti storici sono sulla piattaforma Wikisource, c’è bisogno del paziente aiuto di molti volontari per renderle veramente utilizzabili da tutti: studiosi e appassionati. Per farlo, bisogna controllare le trascrizioni automatiche, correggere gli errori e assicurare quindi che il testo digitale sia identico all’originale. Un lavoro molto accurato, che permetterà di rendere consultabili da tutto il mondo decenni di documenti di storia della musica.

La volontà dell’Archivio Storico Ricordi di rendere disponibili, consultabili e modificabili sulle piattaforme Wikimedia i propri materiali è un esempio efficace di collaborazione per la condivisione del sapere e per il libero accesso alla conoscenza, che andrà a beneficio non solo degli studiosi italiani, ma di tutta la comunità globale.

Nell’immagine: elaborazione grafica a cura di Archivio Storico Ricordi.
26 maggio 2021